CONFERMATO L’INCOMING DI OLTRE 150 KEY BUYERS ESTERI IN OCCASIONE DELLA FASHION WEEK DONNA DI MILANO
Nell’attuale era post pandemica, è necessario un impegno attivo che tracci la via al rilancio del mercato italiano, in cui Milano si appresta a tornare protagonista.
Ne è pienamente convinta l’associazione Camera Showroom Milano che conferma l’incoming di oltre 150 key buyer esteri in occasione della Milano Fashion Week che si terrà dal 22 al 28 Febbraio.
Questo sarà possibile grazie ad un protocollo d’intesa raggiunto tra Camera Nazionale della Moda, White e Camera Showroom Milano lo scorso dicembre.
L’Unione fa la Forza e mai come in questo periodo è necessario lavorare in sinergia.
Grazie alle normative approvate i cittadini esteri potranno circolare liberamente in Italia ed accedere a tutti i servizi, in modo tale da garantire ai compratori stranieri la possibilità anche di visitare Artisanal Evolution, evento che si svolgerà dal 23 al 28 Febbraio, organizzato all’interno degli showroom di CSM atto a valorizzare l’eccellenza del Made in Italy.
Il progetto, supportato da Confartigianato Moda, si pone come obiettivo quello di sviluppare le attività economiche del settore moda in cui la presenza di buyers provenienti dall’estero gioca un ruolo cruciale per la sopravvivenza stessa del sistema.
La dichiarazione rilasciata da Gigliola Maule, presidente di CSM, ha prontamente enfatizzato la rilevanza di tale aspetto: “La presenza dei Buyer internazionali nella nostra fashion week di febbraio sarà determinante per il rilancio del nostro sistema e grazie alla delibera del Presidente Draghi contiamo su un incremento del circa 40% nel volume delle esportazioni della Moda Made in Italy.”
La scena è stata allestita. Milano è pronta per riprendersela.
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