En paille
“Ho alzato il cappello e ho salutato l’Estate” inizia così il Saluto del poeta Spàlas nella più calda delle quattro stagioni.
Il cappello di paglia accompagna da sempre il nostro assolato immaginario vacanziero, senza il quale l’Estate non può dirsi davvero vissuta con stile.
L’ultima tendenza tuttavia è quella di rendere questo accessorio, se non quattro stagioni, almeno tre, attraverso un’immagine sofisticata, talvolta boho-chic, da indossare al mare come in città, ma sempre con spirito rigorosamente vintage-addicted.
Ecco quindi cinque brand capaci di dare un tocco di personalità al vostro outfit, senza tralasciare cura del dettaglio, artigianalità e qualità dei materiali.
AdrianHats
Dopo aver lavorato come fotografa tra Stati Uniti, America del Sud e Asia, Veronica Adriani decide di tornare alle origini, riscoprendo con dedizione una tradizione di famiglia: alla fine degli anni Sessanta infatti suo nonno Ugo apriva a Roma un negozio di cappelli, un laboratorio di idee e ispirazioni che ha lasciato in Veronica una traccia feconda. Alla luce del suo estro e del suo lifestyle rielabora quindi una collezione di cappelli dal forte richiamo alla tradizione artigianale italiana ma con uno sguardo rivolto alla contemporaneità: un accessorio in grado di amplificare e dare spazio alla personalità di ognuno di noi.
Eliurpi
Eliurpi nasce nel 2010 dalla creatività della designer Elisabet Urpì e del fotografo Nacho Umpiérrez, compagni di lavoro e di vita. Dal loro laboratorio-boutique in Baixada de Santa Eulàlia a Barcellona, danno vita a collezioni ultra sofisticate, dove ogni pezzo è fatto a mano al fine di conservarne il pregio; cappelli esclusivi, talvolta eccentrici e dal forte carattere, che possono essere anche realizzati su misura, per una clientela esigente e in grado di apprezzare il valore dell’unicità e del know-how artigianale.
Montegallo
Montegallo è un brand marchigiano fondato nel 2016 da Alice Catena, imprenditrice e designer legatissima alla sua terra d’origine e al piccolo e caratteristico borgo da cui prende il nome la sua collezione. Ogni cappello è unico e numerato, realizzato interamente a mano da maestri cappellai marchigiani e personalizzabile con le proprie iniziali. Un accessorio pregiato per una donna disinvolta, cosmopolita e dallo stile ricercato.
Lola Hats
Lola Ehrlich nata in Olanda e cresciuta a Parigi, viene incoraggiata dai genitori ad esprimere la sua creatività, libera dai dettami di un’educazione tradizionale. Arriva poi il trasferimento nella Grande Mela e con esso l'amore per il mondo dei cappelli e il lancio della collezione Lola Hats, sintesi dello spirito itinerante ed eclettico della sua designer. Copricapo che sono sinonimo di spontaneità e qualità: ogni pezzo è modellato su stampi d’epoca in legno, cucito, intrecciato e pressato rigorosamente a mano. La tesa ampia, morbida, i dettagli inediti e la linea arcuata, ironicamente oversize sono il marchio di fabbrica, senza tuttavia tralasciare l’aspetto pratico: “una donna” dice la Ehrlich “dovrebbe sempre poter ripiegare il proprio cappello in borsa per poi tirarlo fuori e indossarlo a piacimento, in maniera impeccabile”.
D'Estree
Allure parigina e ispirazioni bohemien, D’Estree nasce nel 2015 dalla volontà imprenditoriale della designer Geraldine Guyot a cui poco dopo si unirà Laetitia Lombroso in qualità di partner commerciale. Innamorata degli accessori, la sua carriera inizia proprio con i cappelli, gli stessi che oggi sono ambasciatori del savoir-faire francese da ovest a est.
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