Philosophy
Benedetta Bruzziches è una griffe di borse nata dalla mente dell’omonima designer viterbese.
Giovanissima si diploma con lode all’Istituto Europeo di Design di Roma e, nel 2007, vince il concorso Riccione Moda Italia per la categoria accessori.
Nel 2009 diventa assistente personale di Romeo Gigli per le collezioni "Io Ipse Idem".
Vince il “Best Italian Talent”, concorso indetto dalla Camera della Moda e Alta Roma che le offre la possibilità di frequentare un master alla città internazionale delle Arti di Parigi.
Nel settembre 2012, Benedetta Bruzziches partecipa alla seconda edizione di Vogue Talents Corner organizzato da Vogue Italia e Thecorner.com, progetto volto a promuovere la creatività dei talenti internazionali attraverso l’e-commerce.
Oggi insieme al fratello Agostino, la Bruzziches porta avanti la sua azienda, presentando due collezioni all’anno che vengono caratterizzate da pochi pezzi, semplici e versatili.
Sono borse che sembrano scrivere una storia, contenitori di un pensiero vagamente d’antan con ispirazioni retrò, come nel caso della Carmen, piccola borsetta con catenella e capitonné.
Accessori delicati che svelano significati nascosti, come la borsa a forma di libro, per creare un andirivieni di pochette, clutch, shopper e tote bag rese ancora più impattanti grazie all’utilizzo di colori forti e decisi come il rosso, il bordeaux, il verde menta, il senape, il blu cobalto e l’argento metallizzato.
Ogni creazione della Bruzziches porta il suo fruitore a giocare con le sue borse e a interagire con esse.
Le sue collezioni, infatti, sono un concentrato di magia. Le borse, al servizio delle donne, si trasformano in talismani del pensiero positivo capaci di far riflettere ed emozionare e riportarci da eroine in quelle favole che ci hanno colorato l’ infanzia ed emozionato il cuore.
All'interno di ognuna è possibile trovare fantasia, rispetto, musica e poesia, quel tanto che serve per vivere al meglio la favola di ogni giorno.
© Copyright immagini Benedetta Bruzziches e legittimi proprietari.
