Philosophy
Genny è una griffe di pret-à-porter femminile affermata e riconosciuta in tutto il mondo.
Nata intorno agli anni Sessanta dalla verve creativa dell’imprenditore Arnaldo Girombelli e della designer Donatella Ronchi, il brand Genny inizialmente si focalizza nella produzione di camicette e gonne da donna.
Nel 1973, con l’arrivo dello stilista Gianni Versace all’interno dell’azienda l’assetto stilistico di Genny cambia notevolmente, a tal punto da progettare una linea giovane chiamata Byblos, che diventerà, nel 1983, un label indipendente.
Versace cede il passo ad una lunga serie di stilisti che debuttano nell'azienda, per poi intraprendere fortunatissime carriere in proprio, come Claude Montana, Keith Varty, Alan Cleaver, Dolce e Gabbana, Christian Lacroix, Rebecca Moses, John Bartlett e Richard Tyler.
Nel giugno 2001, Genny entra a far parte del Gruppo Prada, ma la famiglia Girombelli mantiene comunque un proprio ruolo di direzione del marchio.
Dopo un periodo buio, d’improduttività, nel marzo del 2011, il marchio Genny è acquistato dalla nota azienda veronese Swinger International S.p.A., con l'obiettivo di rilanciare la griffe a livello mondiale.
La guida stilistica è affidata all'emergente Gabriele Colangelo, che nel settembre 2011, a Milano, presenta la sua prima collezione in veste di direttore creativo.
Nonostante qualche trambusto imprenditoriale, lo stile Genny è rimasto invariato nel tempo e rappresenta l’orgoglio del made in Italy, capace di riportare in auge la femminilità raffinata e ricercata degli anni Ottanta e Novanta, accompagnata dal fascino di un lusso moderato e mai eccentrico.
Volutamente sartoriale, le creazioni di Genny sono contrassegnate da una classe sobria fatta di chemisier di organza di seta stampate bicolor, longuette dipinte come una tela, blazer dalle colorazioni vivaci, in velluto di seta profilata in enver-satin o pitone oppure maxi cappotti dai colori dégradé con inserti di volpe shadow, per non parlare poi degli abiti, semi trasparenti in chiffon plissettato a regola d’arte.
Collezioni avanguardiste si alternano sulle passerelle del marchio Genny, che lascia sfilare creazioni dalla doppia anima, nate dal costante dualismo tra l’universo maschile e quello femminile.
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