Philosophy
Walter Van Beirendonck è il marchio d'abbigliamento per uomo disegnato dall'omonimo stilista belga.
Van Beirendonck studia Design della Moda presso la Royal Academy of Arts di Antwerp, università che lo vedrà protagonista, più avanti, anche in veste d'insegnante.
Nel 1981, entra a far parte di quel magmatico gineceo di designer influenti nel panorama moda internazionale, come Ann Demeulemeester, Dries Van Noten, Dirk Van Saene e Dirk Bikkembergs.
Fino al 1992, Walter lavora per lo stilista Gianfranco Ferré, ma nel 1993 decide realizzare la sua prima collezione, ispirata alle arti visuali, alla tecnologia, alla letteratura, e alle influenze etniche.
Ciò che rende il suo estro creativo davvero diverso sono le combinazioni e contaminazioni di colore stravaganti e coinvolgenti, ma anche le forti influenze grafiche che giocano spesso con elementi rigorosi e geometrici come pois, zig zag e righe.
Ogni completo giacca-pantalone, ogni soprabito, ogni parka è il risultato di una mescolanza di stili e coloro diversi che convergono alla fine in un unico outfit.
Mega pois azzurri o verdi, ad esempio, sono il centro nevralgico di un tailleur in tartan marrone, oppure uno dei più classici pullover viene ravvivato e ogni pezzo, ogni manica dello stesso ha un colore differente dall'altro.
Colori accessi, vividi e penetranti, ma soprattutto non convenzionali, sono i protagonisti indiscussi dell'excursus lavorativo e artistico di Van Beirendonck che nel lontano 1997 ha persino disegnato i costumi per il PopMart Tour della band musicale U2.
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