Philosophy
Thomas Tait è un marchio londinese d’abbigliamento femminile creato dall’omonimo designer canadese con radici britanniche.
Dopo aver completato gli studi presso La Salle College nel 2008, Thomas ha iniziato a lavorare come designer freelance.
Si è laureato con un master in abbigliamento da donna alla Central Saint Martins di Londra, nel febbraio 2010, diventando il più giovane studente a completare questo corso in tempi record.
Non a caso, per la collezione autunno-inverno 2010, Thomas è stato selezionato dalla Central Saint Martin per la Londra Fashion Week 2010, come parte dello spettacolo di laurea Central Saint Martin.
La vera collezione di debutto di Thomas Tait avviene però, in occasione della primavera-estate 2011, dove ha dimostrato di sviluppare una forte attenzione nei confronti delle strutture di ogni singolo capo.
Inoltre, Thomas è stato selezionato da Asos per lanciare il loro nuovo design di Asos Inc., grazie ad un progetto che ha dato a Thomas, la possibilità di avere una sua gamma di prodotti sviluppati e successivamente commercializzati.
Giubbotti da biker o da corsa, permettono ai capi di essere simili a quelli utilizzati dai piloti di Formula1, dove i pezzi sembrano ideati quasi appositamente per andare incontro alle esigenze legate alla velocità.
Thomas Tait interpreta, a suo modo, l'abbigliamento da corsa in un modo piuttosto letterale con tute, pantaloni da pista, giacche a vento, e top color-block, estraendo alcuni pezzi dalla collezione che potrebbero validamente essere indossati sulla strada.
Una delle sue migliori idee è stata quella di rendere i pantaloni in un nylon semitrasparente e utilizzarlo per la creazione di pezzi trapuntati, come piumini, felpe e cappotti adrenalinici, intesi come fossero addirittura antiproiettile.
Il suo talento crudo e schietto è certamente enfatizzato da un design fresco, essenziale, uniforme, austero e futurista, i cui protagonisti sono bomber sportivi, giacche sartoriali in combinazione con cappotti maschili e giacche tagliate a gilet, il tutto valorizzato poi da blocchi di colore monocromatici che vanno dal blu navy, al grigio, fino al verde, all’arancione e al bianco.
Thomas Tait, quando disegna, mescola linee minimal a forme austere, comode, leggere e di certo innovative: un designe che è percorso da un feroce richiamo verso l’attività sportiva come il running e lo spinning e la corsa.
Le trasparenti e leggerissime “anorak”, in altre parole le maglie tecniche e gli aderenti pantaloni in perfetto stile da corridore si confondono in mezzo a jumpsuit e micro giacche in stile mountaineering. Inoltre, l’uso di tessuti tecnici, antivento e antipioggia, è alternato dall’uso di dettagli in pelle, come nel caso delle scarpe, dei guanti e delle mantelle.
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