Philosophy
Ivano Triolo è un marchio d'abbigliamento e giacche in pelle per uomo e per donna, nato nel 2012 dall'omonio designer di origini siciliane.
Ivano Triolo nasce nel 1981 a Milano e, affascinato dal mondo creativo, decide d'iscriversi all’Istituto di Grafica Pubblicitaria di Treviglio, a Bergamo, dove consegue il diploma nel 2001.
Dopo cinque anni trascorsi nel mondo del lavoro, decide di intraprendere una nuova sfida: nel 2006 s'iscrive all’Istituto Marangoni di Milano ed entra in contatto per la prima volta con il mondo del fashion design dove, riuscendo a sfruttare a pieno la sua sensibilità, da vita alla sua visione personale del concetto moda.
Dopo essersi diplomato nel 2009 alla Marangoni, inizia subito una collaborazione con il marchio emergente Pierre Ancy partecipando attivamente alla realizzazione della collezione di abbigliamento donna F/W 2010-2011.
Nel 2010, Ivano sfrutta l’opportunità di uno stage presso la maison Luciano Soprani integrandosi nel team creativo, diretto dallo stilista Alessandro Turci, dove nell’arco di due anni impara tutti i processi che portano alla realizzazione di una collezione pret-a-porter: dalla concezione allo sviluppo, dal disegno su carta fino alla sfilate durante la Fashion Week.
Dopo questo importante periodo da Soprani, lo stilsta acquisisce un know-how stilistico e imprenditoriale che gli permetterà di dedicarsi esclusivamente alla nascita di una collezione che porta il suo nome.
Le collezioni progettate da Ivano Triolo sono caratterizzate da capi che prendono forma da un’introspezione profonda del designer.
Pelli pregiate, linee geometriche e dettagli ricercati creano giubotti-scultura pronti da indossare.
Le rigorose tecniche stilistiche vengono enfatizzate da uno scrupoloso studio sartoriale e da un’accurata confezione totalmente made in Italy.
Ivano Triolo ha anche vinto il concorso Who’s Next a Parigi, tramite delle collezioni che hanno come protagonisti due colori totalmente contrapposti tra loro: il bianco ed il nero, nuances che rendono ancestrale o virginale i pellami utilizzati.
Il pitone, visivamente aggressivo con le sue infinite squame, invece, viene unito alla semplicità del cotone con linee geometriche e tagli netti, mentre la nappa di agnello si contrappone alla pelle esotica e ai tessuti organici rendendo i capi più lineari e minimali.
Le proposte mode riflettono richiami rock dati dal classico chiodo con metalleria a vista, sia per lui che per lei, o da pantaloni skinny che fasciano la silhouette femminile evidenziandone il suo lato più grintoso.
Gli shorts, invece, completano la collezione dando un tocco estivo e fresco ad una donna forte e determinata.
Per Ivano Triolo la donna deve risplendere con abiti dal gusto rock eccentrico, non a caso, tra minigonne, chiodi e bomber, la silhouette femminile s'illumina di riflessi d'oro e d'argento, nuove cromie che si affiancano all'indiscutibile candore del bianco.
Le sue collezioni hanno una consistenza quasi materica, dove il pitone e la nappa di agnello diventano unici e sfaccettati come un gioiello prezioso.
La particolare lavorazione dei tessuti permette agli abiti moderni e attuali di evidenziare una soffusa vena space-alien, che incarna pienamente il nuovo gusto futurista in cui il mondo si sta dirigendo.
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