Guy Laroche

Philosophy

Guy Laroche è un marchio francese d'abbigliamento per uomo e per donna creato dall'omonimo stilista.

Inizialmente, Guy comincia a lavorare per Jean Patou, che lo porta a collaborare con molte sartorie francesi e a innamorarsi della moda, per poi diventare l'assistente di Jean Desses per altri otto anni.

Nel 1950, il creativo si trasferisce a New York e inizia a lavorare freelance, mentre, nel 1955 inizia a studiare nuovi metodi di creazione di abbigliamento pret-a-porter, così ritorna a Parigi aprendo la sua casa di moda nel 1957.

Originariamente influenzato da Balenciaga, Laroche lancia subito uno stile giovane, fresco e meno formale, non a caso, i suoi pantaloni da sera sono indossati dalle donne più alla moda di Parigi.

Quattro anni dopo, a causa del successo crescente del suo business, Laroche si espande e diversifica il suo business, continuando a crescere, specializzandosi in cappotti reversibili, motivi tradizionali e nuove fragranze.

Negli anni settanta, lo stilista crea il tailleur con pantalone femminile, che divenne un capo importante del guardaroba delle donne, dall'aspetto liberatorio.

Inoltre, Laroche lancia, fra i primi, il pret-à-porter maschile, che si unisce ai famosi abiti sopra il ginocchio del 1965, ai vestiti a trapezio, e alle lunghe tuniche estive di maglia. L'uomo elegante deve passare inosservato diceva il sarto francese, la donna invece deve essere sofisticata anche se non appariscente.

Ma, a differenza di tanti suoi colleghi Laroche non ha mai avuto una musa ispiratrice, un preciso ideale di bellezza femminile, ma ha saputo adattare, nel tempo, il suo fiuto artistico ai desideri delle donne, una malleabilità di stile che è alla base del grande successo economico della sua maison. 

Onorato con il titolo di Cavaliere dell’ordine della Legione D’Onore, nel 1989, poco dopo la sua morte, Laroche riceve il suo secondo Golden Thimble per la sua collezione primavera/estate '89.

Lasciando un impero della moda, le collezioni vengono affidate a Micheal Klein che si occupa della linea di alta moda e Jean Piere Marty per il pret-à-porter. Nel 1996, invece, è stato assunto Alber Elbaz che ha ceduto il testimone a Marcel Marongiu, nominato direttore artistico del marchio nel 2007.

Oggi la griffe è diretta da  Adam Andrascik, un giovane americano che vanta un curriculum prestigioso presso grandi marchi del lusso.

Le sue collezioni rock dai toni dark romantici si sposano perfettamente con la storia della maison parigina. Le linee sono molto femminili, grazie a design stretch, a spacchi molto profondi e ai peplum dress che mantengono un gusto rock contemporaneo.

Infine, Adam Andrascik utilizza molto tinte come nero e blu, ma anche denim grigio e disegni stilizzati in bianco e nero, caratterizzando le sue creazioni in maglia con spennellate di vernice lucida e metallo che accendono la sera.

© Copyright immagini Guy Laroche e legittimi proprietari.

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