Erkan Çoruh è un marchio emergente d’abbigliamento per uomo e donna. 

E’ fondato dallo stesso Erkan, turco d’origine, che dopo aver frequentato la Mimar Sinan Fine Arts University ad Istanbul, ricevuto un premio nel 2003 come il giovane stilista turco del anno, nel 2005 studia al Fashion Design nella Domus Academy e nel 2010 vince il Who’s on Next sponsorizzato da Vogue Italia. Nello stesso anno sfila alla alla Milano Fashion Week.

Definitosi un viaggiatore moderno per il quale la moda è un percorso individuale attraverso la creatività per ottenere la bellezza sofisticata, il designer si ispira all’armonia e ad un’eleganza semplice e spirituale, in cui la religione è sempre presente. 
Il suo stile è poetico, semplice nelle linee e radicale nella scelta dei dettagli inusuali.

Per quanto riguarda la donna, reinventa per lei una forma di femminilità moderna, mettendo nel suo guardaroba gonne castigate al ginocchio o sotto, abbinate a dolcevita, all black, quasi ad effetto esistenzialista, pantaloni neri dal taglio regular abbinati a giacche sempre nere, abiti il cui collo prosegue in cappucci che coprono totalmente la faccia, abitini senza maniche, panatloni e gonne over, copricapi e burqa moderni. 

La palette di colori è basica, prediligendo il banco e il nero, sia per la donna che per l’uomo.

E anche per l’uomo ci sono burqa, copricapi e abiti da donna senza maniche, per un’esplorazione sui temi di uguaglianza, religione e libertà. In più le linee maschili comprendono cappotti over e lunghi oppure al contrario, striminziti, maglie morbide e top senza maniche.

E’ un modo di vestire concettuale, quasi ideologico, che esce dagli schemi moda per addentrarsi in quelli più filosofici, adatto a chi con gli abiti vuole comunicare qualcosa di personale. 

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